Prestito d'emergenza

ESTINTORE - PRESTITO D'EMERGENZA
   
 Estintore SI  

L’estintore che NOI definiamo come “PRESTITO DI EMERGENZA”è un estintore di proprietà della 55A Snc, che viene lasciato al cliente per un periodo limitato in sostituzione dell’estintore originale, ritirato per essere sottoposto ad un intervento ordinario o straordinario che non può essere eseguito il loco presso la sede del cliente in quanto richiede strumentazioni e/o risorse particolari presenti presso l’officina della 55A Snc.

I requisiti richiesti al PRESTITO DI EMERGENZA sono:
- avere capacità estinguente non minore dell’estintore originale
- l’estinguente deve essere adeguato per l’estinzione dei combustibili presenti.

Il caso classico in cui si fa ricorso al PRESTITO DI EMERGENZA è la necessità di revisionare l’estintore. Di fatto la REVISIONE dell’estintore è un intervento che richiede spazi e attrezzature idonee per essere eseguito con serietà e in sicurezza per l’operatore. In tal caso l’estintore originale viene ritirato per essere portato presso la nostra officina e per non lasciare scoperto il cliente si fa ricorso al PRESTITO DI EMERGENZA.

Questa operazione non comporta alcuna esposizione da parte del cliente ed è ammessa dalla normativ.

La norma UNI 9994-1:2013 che regolamenta la manutenzione periodica degli estintori di incendio prevede infatti:
- P.to 9.1 – L’estintore può essere rimosso per manutenzione previa sostituzione da parte della persona responsabile, con altro di capacità estinguente non inferiore.

L’estintore che NOI definiamo come prestito di Emergenza è un estintore, di proprietà della 55A Snc e che viene lasciato al cliente per un periodo limitato in sostituzione dell’estintore originale come previsto dalla NI 9994-1:2013 al p.to 9.1

   

 

 

Revisionato

ESTINTORE REVISIONATO
   
 Estintore SI  

Con il termine REVISIONATO viene etichettato l’estintore che dopo essere stato sottoposto alla revisione e risultato conforme. La norma UNI 9994-1:2013 che regolamenta la manutenzione periodica degli estintori di incendio al p.to 4.6.1 definisce la revisione come:

- una serie di interventi tecnici di prevenzione, effettuata con periodicità non maggiore di quella indicata nel prospetto 2 atti a mantenere costante nel tempo l’efficienza dell’estintore,[….]

Tra gli interventi principali previsti si annotano:

- esame interno dell’apparecchio
- esame e controllo funzionale di tutte le parti
- sostituzione dispositivi di sicurezza contro le sovrappressioni
- sostituzione dell’estinguente
- sostituzione delle guarnizioni
- sostituzione della valvola per gli estintori a CO2.

Inoltre cosa molto importante richiesta dalla norma è che tutti i componenti di ricambio siano originali o equivalenti.

   
Revisione:    
ESTINGUENTE  Tipi di estintore
Periodicità (mesi)
Polvere Tutti 36
CO2 Tutti 60
A base d'acqua Serbatoio plastificato con estinguente premiscelato
24
  Serbatoio plastificato con estinguente NON premiscelato 48
  Serbatoio in acciaio INOX o Alluminio 48
Idrocarburi Alogenati
Tutti 72

 

 

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Presidi di Emergenza

AUTORESPIRATORE
  Manutenzione e Gestione
secondo UNI 11439:12
autorespiratore

La manutenzione degli Autorespiratori consiste in controlli effettuati con attrezzatura specifica in conformità al DM 02/05/2001 e la Normativa UNI 11439:12

Controllo semestrale:

Autorespiratore:

Controllo visivo

Controllo funzionalità del riduttore di pressione
Verifica tenuta della media ed alta pressione
Sostituzione annuale OR alta pressione (esclusa)
Controllo generale dell'apparecchio ed eventuale pulizia
La revisione base sessennale deve essere eseguita dalla casa madre (esclusa)

Erogatore:

Controllo visivo
Controllo delle condizioni della membrana e sua sostituzione triennale (esclusa)
Controllo tenuta dell'erogatore
Controllo del valore di pressione di chiusura

Bombola:

Controllo visivo
Controllo pressione
Controllo data ultimo cambio aria compressa
Controllo data collaudo ISPESL della bombola

Maschera

Controllo visivo
Controllo della pulizia della mascheta

Controllo semestrale:

Autorespiratore:

Controllo di tenuta del riduttore di pressione
Controllo della taratura del riduttore di pressione
Controllo taratura della valvola di sicurezza
Controllo della taratura del segnale acustico di allarme
Controllo tenuta dei componenti di alta e media pressione
Controllo della precisione manometro
Controllo e pulizia del filtro sinterizzato
Sostituzione o.ring sul codolo di A.P. collegamento bombola
Prova generale di funzionalità
Pulizia generale dell'apparecchio

Erogatore:

Controllo tenuta in pressione dell'erogatore
Controllo pressione di attivazione
Controllo della pressione di chiusura per erogatori a pressione positiva (statica)
Controllo commutazione automatica (solo per auto-positivo)
Controllo depressione di azionamento da stand-by a positivo
Controllo condizioni della membrana con verifica data di costruzione
Prova generale di funzionalità
Pulizia e disinfezione

Bombola:

Ricambio dell'aria respirabile nelle bombole (a 200, 250 o 300 bar) con aria conforme alla norma UNI – EN 12021

Maschera

Controllo tenuta della maschera sia a pressione positiva che negativa
Controllo pressione di apertura della valvola di esalazione
Controllo della membrana fonica (data di scadenza ed integrità)
Lavaggio, disinfezione, asciugatura ed insacchettamento sigillato

Revisione dell'erogatore

Ogni 6 anni, dalla data di costruzione e dalla data di ultima revisione, và eseguita la revisione generale dei riduttori di pressione, con la sostituzione di tutti gli o-ring, delle tenute interne, dei tubi di media pressione (se deteriorati), delle membrane erogatori, dei dispositivi fonici delle maschere, ecc.

Esclusivamente per dispositivi marcati CE in base a quanto enunciato e previsto dal D.Lgs. 475 del 04/12/1992

Collaudo della bombola

Le bombole in acciaio per l'aria respirabile vanno collaudate ogni 10 anni dalla data di costruzione oppure da quella dell'ultimo collaudo. In questo fase viene effettuata la pulizia interna dei recipienti tramite “pallinatura” (sabbiatura), la manutenzione delle valvole, la pulizia esterna e la ricarica con aria conforme alla norma EN 12021.
Si effettua altresì il collaudo delle bombole in materiale composito; collaudo straordinario dopo tre anni dalla messa in servizio delle bombole.

PRESIDI DI EMERGENZA
  Secondo Specifiche regole tecniche e indicazioni del costruttore
 

La manutenzione dei presidi di emergenza e dei DPI per l'emergenza viene eseguita in ottemperanza a specifiche norme UNI ove presenti o secondo  le indicazioni dei costruttori

Controllo semestrale:

Stivali

Vestiario resistente al fuco

Vestiario scquadre antincendio

Caschi ed elmetti

Guanti

Armadi e cassette porta Presidi

Sistemi di Emergenza

SISTEMI DI EMERGENZA

  Manutenzione e Gestione Uscite di Sicurezza
maniglione

Controllo periodico (manutenzione):

Il controllo deve assicurare che l'infisso si apra in modo corretto, che la serratura sia correttamente funzionante anche se dotata di serratura. Il controllo interessa anche il maniglione e lo sforzo di apertura. L'uscita deve essere raggiungibile e deve potersi aprire completamente.

Verifica secondo indiacioni fornite dal costruttore

Controllo periodico semestrale (manutenzione):

Verifica serramenti a singola o doppia anta

Verifica serramenti eI con funzione di uscita di sicurezza
Integrita del serramento e dei suoi componenti

Integrità dei maniglioni
Integrità della segnaletica

 

   
  Verifica e controllo illuminazione di emergenza
secondo UNI CEI 11222:13
 emergenza

IMPIANTI A DISPOSITIVI INDIPENDENTI
Controllo Semestrale (manutenzione):

Verifica della funzionalità ed integrità degli apparecchi
Verifica del corretto numero e posizionamento delle lampade nelrispetto del progetto

Controllo semestrale (verifica):

Integrità della serranda

Prova di azionamento della serranda

Controllo annuale (verifica):

Verifica dell'autonomia delle lampade

Revisione (ogni 4 anni):

Revisione degli apparecchi

Manutenzione:

La 55A grazie alle proprie competenze ed abilitazioni tra cui l'abilitazione riconosciuta dalla camera di commercio per gli impianti 22/01/2008 n. 37 Art. 1 lettera A e G è in grado di eseguire operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sull'impianto di illuminazione

IMPIANTI AD ALIMENTAZIONE CENTRALIZZATA

Controllo Semestrale (verifica):

Verifica della funzionalità ed integrità degli apparecchi
Verifica del corretto numero e posizionamento delle lampade nelrispetto del progetto
Verifica del corretto numero e posizionamento delle lampade nelrispetto del progetto
Verifica delle corrette segnalazioni date dal sistema

Controllo annuale (verifica):

Verifica dell'autonomia delle lampade

Revisione (ogni 4 anni):

Revisione degli apparecchi e del sistema centralizzato

Manutenzione:

La 55A grazie alle proprie competenze ed abilitazioni tra cui l'abilitazione riconosciuta dalla camera di commercio per gli impianti 22/01/2008 n. 37 Art. 1 lettera A e G è in grado di eseguire operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sull'impianto di illuminazione

  

Impianti di rivelazione

  IMPIANTI DI RIVELAZIONE
  Manutenzione e Gestione Impianti di Rivelazione
secondo UNI EN 11224:11
smoke detector

Controllo e verifica di impianti di rivelazione:
Rivelatore di Calore
Rivelatori puntiformi di Fumo
Rivelatori lineari di fumo
Rivelatori puntiformi di fiamma
Rivelatori multi-criterio
Rivelatori termico-lineari
Rivelatori per tubazioni
Rivelatori ad aspirazione

Sistemi cablati e via Radio

Controllo periodico semestrale (controllo):

Verifica della centrale antincendio
Verifica del 50% dei dispositivi e azionamenti presenti nel sistema (ogni controllo deve essere del tipo quaificato)
Nel caso di dispositivi convenzionali il controllo interessa ogni volta il 100% dei dispositivi
Verifica delle alimentazioni idriche
Verifica dell'efficacia dei comandi che interagiscono con le alimentazioni
Verifica delle logiche di funzionamento ed intervento dell'impianto
Verifica dello stato e della funzionalità dei distemi di segnalazione
Verifica delle segnalazioni di guasto
Verifica delle fonti di alimentazione

Fornitura e compilazione del registro delle manutenzioni

Manutenzione Ordinaria:

Riparazioni di lieve entità e sostituzione dei componenti con altri identici o analoghi ma tali da non comportare modifiche al sistema

Manutenzione straordinaria:

Interventi di notevole importanza tali da richiedere la sostituzione di intere parti dell'impianto o comunque interventi di notevole importanza

Interventi di manutenzione straordinaria:

Collaudo iniziale dell'impianto e verifica della documentaione obbligatoria di corredo.

 

  

Estintori

ESTINTORI
  Manutenzione e Gestione secondo
UNI 9994-1:13
Estintore SI

Controllo semestrale (manutenzione):

Controllo estintori portatili e carrellati a polvere, schiuma e CO2
Fornitura e gestione del Registro di manutenzione
Gestione scadenza dei controlli e periodicità
Verica iniziale gratuita dei Vs. estintori

Revisione:

Revisione secondo UNI 9994-1:13
Corretta gestione polvere esausta
Sostituzione Vs. estintori con prestito per il periodo di revisione

 REVISIONE ESTINTORE A POLVERE    36 mesi 
 REVISIONE ESTINTORE IDRICO/SCHIUMA INOX    48 mesi
 REVISIONE ESTINTORE IDRICO/SCHIUMA PLASTIFICATO    24 mesi
 REVISIONE ESTINTORE A CO2    60 mesi

 

REVISIONATO

 

 

Ricarica estintori

Ricarica estintori portatili e carrellati
Sostituzione componentistica

Collaudo estintori:

Collaudo estintori secondo UNI 9994-1:13
Collaudo bombole estintore CO2 secondo D.Lgs. 93/2000
Sostituzione Vs. estintori con prestito per il periodo di collaudo

 COLLAUDO ESTINTORE A POLVERE    12 anni
 COLLAUDO ESTINTORE IDRICO/SCHIUMA INOX
  12 anni
 COLLAUDO ESTINTORE IDRICO/SCHIUMA PLASTIFICATO   6 anni
 COLLAUDO ESTINTORE A CO2    10 anni 

 

Ricordiamo che secondo la UNI 9994-1:13- punto 6.2 gli estintori dopo18 anni di vita devono essere messi fuori servizio, quindi avviati a corretto smaltimento.

 

 

Prestito d'emergenza:

 

L’estintore che NOI definiamo come prestito di Emergenza è un estintore, di proprietà della 55A Snc e che viene lasciato al cliente per un periodo limitato in sostituzione dell’estintore originale come previsto dalla UNI 9994-1:2013 al p.to 9.1

 

 

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